È arrivata al dunque la vicenda giudiziaria che vedeva coinvolte le nuotatrici della nazionale Chiara Tarantino e Benedetta Pilato per i nostri fatti avvenuti la scorsa estate a Singapore. Qui potete rileggere l’accaduto che era sfociato per entrambe nell’accusa di furto nel duty free shop aeroportuale.
Chiamata a decidere in merito al caso la Federazione Italiana Nuoto, dopo aver ricevuto il nulla osta del Procuratore Generale del CONI, ha ammesso la richiesta di patteggiamento presentata dalle parti, e accolto la proposta sanzionatoria della Procura Federale.
Ne emerge che in sede di patteggiamento le due atlete hanno ammesso le loro responsabilità e mantenuto un atteggiamento collaborativo. Questo ha consentito loro di “cavarsela” con la sospensione di 90 giorni dalle attività sociali e federali a partire dalla data odierna, e dunque dal 9 ottobre 2024 al 9 gennaio 2025.
Come era apparso già scontato, Pilato e Tarantino non potranno dunque prendere parte ai prossimi campionati Europei in vasca corta di Lublino, ma riprenderanno a gareggiare dal prossimo 2026.
