
Nella quarta giornata dei Campionati Europei juniores di nuoto a Samorin, in Slovacchia, l’Italia ha aggiunto altre tre medaglie al proprio bottino – due argenti e un bronzo – portandosi a quota dieci complessive e consolidando il primo posto nella classifica per nazioni con 564 punti, davanti alla Gran Bretagna e alla Spagna.
Tra i protagonisti di giornata spicca ancora una volta Daniele Del Signore, dopo aver conquistato l’argento nei 50 dorso, bissa anche nei 200 dorso migliorando il proprio personale con un tempo di 1’57″94, battuto solo per cinque centesimi dall’ungherese Zsombor Racz. L’altra medaglia a livello individuale di giornata è quella di Michele Longobardo: nei 200 rana conquista il bronzo abbassando ulteriormente il record italiano juniores che aveva già ritoccato in batteria, fermando il cronometro a 2’10″88 e collocandosi così al nono posto tra i migliori italiani di sempre nella specialità.
Del Signore e Longobardo sono tornati in acqua anche nella staffetta 4×100 mista mixed, dove insieme a Caterina Santambrogio e Alessandra Mao, hanno contribuito a uno splendido secondo posto. Il quartetto azzurro ha chiuso la gara in 3’50″30, arrendendosi solo alla Gran Bretagna, capace di firmare il nuovo record della manifestazione.
Nelle altre gare Francesco Ceolin sfiora il podio nei 100 farfalla, chiudendo quarto a soli otto centesimi dal bronzo e firmando il suo miglior tempo personale. Buoni segnali anche dalle ragazze: Lucrezia Mancini e Marta Taddei migliorano i propri tempi nei 200 rana, pur chiudendo al settimo e ottavo posto, mentre Viola Ricci è ottava nei 200 dorso. Nei 400 misti, De Gregorio è quinto e Pernice settimo, anche lui in progresso personale.
Ottima prestazione in semifinale per Alessandra Leoni, che accede alla finale dei 100 stile libero con il quarto tempo e un nuovo personale; fuori invece Santambrogio e Diodati, rispettivamente nei 100 stile e nei 200 farfalla. L’Italia si conferma solida e competitiva, con tanti giovani in costante crescita.